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Road to Orosei….dall’ 8 Giugno al 26 Settembre ecco come è andata

L’ appuntamento principale della mia stagione agonistica è stato sicuramente il mondiale di Triathlon Cross andato in scena sabato 26 settembre 2015 ad Orosei ( Nu ).
Ma prima di raccontare come è andata ad Orosei, credo sia più interessante descrivere il percorso o per meglio dire il VIAGGIO che mi ha portato a raggiungere questo prestigioso obbiettivo.
Blocco per blocco (o brik come li chiamano gli americani) vi racconterò brevemente questo intense 16 settimane che hanno preceduto il Mondiale.
Primo Blocco : …. come è dura ricominciare !!
All’ inizio dell’ anno ho deciso di ritardare molto la mia preparazione e, nella prima parte di stagione (Marzo,Aprile,Maggio) anche a causa di impegni organizzativi con il Sardinia Triathlon Challenge, ho svolto un volume di allenamento molto ridotto ed ho preso parte solo a qualche gara regionale come il Duathlon di Villacidro ed il Triathlon Medio di Cagliari dove ho praticamente svolto solo nuoto e ciclismo.
La vera preparazione è iniziata Lunedi 8 giugno.
Per arrivare pronto al 26 Settembre avrò 16 settimane a disposizione per raggiungere il mio obbiettivo.
Con una condizione fisica scarsa ed un peso di ben 67,5 kg ( record !! ) parto per affrontare la prima fase di un programma di allenamento che nelle prime settimane risultava costituito prevalentemente da lavoro aerobico e di ripresa, specialmente sulla forza.
Riprendere ad allenarsi è sempre molto impegnativo e sono consapevole del fatto che dovrò fare molta attenzione a calibrare bene le intensità per non incorrere in infortuni che ritarderebbero la preparazione.
Il 27 Giugno, partecipo all’ Aquathlon di Porto Taverna (Olbia), una gara con un percorso di corsa che prevede un lungo tratto in spiaggia, un buon allenamento specifico, e benchè la condizione sia moltoooooo lontana da quella ottimale ( vedi foto allegata ), riesco a prendere la testa della gara nel nuoto e la tengo fino al termine.
Le sensazioni orribili provate in questa gara, seppur breve ma molto intensa, mi fanno capire che la strada sarà ancora molto lunga.
Secondo Blocco : Concetto di Densità.
Nelle 3 settimane successive il secondo blocco del programma inizia ad essere più “denso” sia in termini di volume che di intensità.
Per i curiosi dei numeri, ecco un po’ di cifre del mio Carico Settimanale medio in ore :
- 3h30′ Nuoto ( 3 con la Sport Full Time Pentathlon di Ilario Ierace + 1 in acque libere inserita in un combo );
- 10h. Ciclismo ( con 1 sola seduta in MTB prevalentemente basata sulla tecnica di guida ) ;
- 5h corsa ;
- 2 sedute in palestra ;
Per un totale di 22h di allenamento/sett.
Tradotto in km : 12-13km di Nuoto / 250-300km di Ciclismo / 45km circa di Corsa.
Questo è il maggior carico di lavoro che sono riuscito a fare….ad alcuni può sembrare troppo ad altri poco, ma quello che importa è il
Concetto di densità : ” Non importa quanti chilometri fai, importa come li fai “
A metà Luglio decido di gareggiare nel Triathlon Olimpico di Iseo, una gara che non ho mai fatto ma dal percorso bike molto impegnativo.
Ottime sensazioni nel nuoto dove con relativa facilità riesco a stare con il primo gruppo, ma purtroppo per me nella prima transizione (T1),
la lontananza dalle gare si fà sentire e perdo la testa della gara, restando da solo e accumulando un distacco importante.
Nella frazione di corsa a piedi, il gran caldo impone agli organizzatori una riduzione del percorso dai consueti 10km a 6,2km…..
un bel taglio che limita la mia rimonta che si conclude con un 9° posto finale.
Esco da questa gara con la consapevolezza che la mia condizione sta crescendo, la facilità con la quale ho corso i 6km finali indica che la strada da seguire è questa, il risultato di questa gara non conta, l’ obbiettivo è ancora lontano.
Terzo blocco di lavoro….. iniziamo a fare sul serio !!
Da quando ho iniziato a fare triathlon a livello agonistico ( 1997 !! ) il miglior modo che conosco per far crescere la mia condizione è stato quello di inserire nel programma una serie di gare dette di “passaggio” o ” costruzione specifica”.
Nessun allenamento può riprodurre le sensazioni che si provano in una competizione, ma sopratutto ritengo che sia molto più facile raggiungere certe intensità in un contesto agonistico, insieme ad altri atleti, piuttosto che da solo, per giunta nel mese di Agostoin Sardegna quando tutti sono al mare !!!
Il 6,7,8 Agosto metto a segno una tripletta di gare di corsa su strada : Ploaghe, Borore e Valliciola (Trail) tutte sulla distanza di 6-7km.
Raccolgo un 5° posto a Ploaghe, un 2° posto a Borore ed un 4° posto a Valliciola, in quest’ ultima, prima della gara, svolgo un pre-affaticamento in MTB partendo da Berchidda e scalando il Monte Limbara , un ora di salita con pendenze importanti.
In questa occasione scopro l’ incantevole paesaggio del Limbara, località che diventerà la mia sede di allenamento per le settimane successive.
Il 18 agosto svolgo un stage di allenamento ad Isili ( Ca ) sede dei campionati regionali di Triathlon Olimpico su strada e ne approfitto per partecipare alla gara di corsa di Villanova Tulo 6km con percorso collinare decisamente impegnativo.
Risultato : Vittoria : 6km passo 3’35”/km su percorso con dislivello +200.
Inizio a sentirmi bene……ed una vittoria, seppur in un contesto diverso fa sempre morale ( vedi foto ).
Quarto blocco : arrivano le prime gare di Triathlon…..dopo la semina, bisogna raccogliere un po’ di frutti.
Il 23 agosto partecipo al Triathlon Olimpico di Isili valevole per l’ assegnazione del titolo regionale.
Il mio programma prevede di affrontare questa gara senza effettuare lo scarico, poichè l’ appuntamento importante sarà il Triathlon Cross del 29 agosto a Lavarone, quindi lavoro duro fino al venerdi prendendomi solo il sabato come giorno di relax.
Piccolo particolare ……il venerdi, durante l’ ultima sgambata in bicicletta prima della gara, mi sento talmente bene che al termine dell’ allenamento decido di scalare una delle salite più dure che ci sono nella mia zona, la temibile salita di Mangatia, breve ma tosta (2km media 8% con punte al 19%) : Tempo 7’10” a 314W di media e 650W di max che rappresenta il mio record.
La gara di Isili rappresenta un momento di sintesi dove mi aspetto di vedere la mia tenuta su una gara di 2h con percorso bike impegnativo.
Nuoto benino prendendo subito la testa della gara ma in T1 la zip della mia muta si inceppa e perdo circa un minuto.
Sul difficile percorso ciclistico, pedalo in compagnia del giovane Lele Aru e con una condotta regolare prendiamo il largo sugli inseguitori.
Appena sceso dalla bici ho delle ottime sensazioni e nella corsa finale spingo fino al 6°km per poi rallentare e concludere questa gara/allenamento con una vittoria.
Posso finalmente godermi una settimana di avvicinamento al primo appuntamento importante : il Triathlon Cross di Lavarone, gara con la quale conto di convincere il CT Leonardo Beggio a portarmi ad Orosei con la maglia azzurra.
Lavarone è una splendida località del trentino a 1000mt di altitudine, proprio come il Monte Limbara dove ho svolto diverse sedute di allenamento specifico, simulando dei minitriathlon svolti a ritmo gara.
Al termine di una gara condotta inizialmente in testa, mi classifico terzo dietro un grande Mattia Depaoli e Stefano Davite, attualmente i migliori interpreti della disciplina in italia, ma realizzo il primo tempo nel nuoto ed il miglior parziale nella corsa.
In serata arriva il messaggio più gradito : ” Ciao Fabrizio , continua ad allenarti con serenità, ad Orosei sarai con noi !! “
1° STEP : COMPLETATO !!!
Ora non resta che fare il Mondiale…..la parte più difficile.
Quinto blocco : l’ avvicinamento al Mondiale.
Le ultime settimane verso il mondiale sono solo di mantenimento con richiami di andature di passo gara in tutte e tre le discipline.
Ho la fortuna di poter provare il percorso del mondiale e non me la lascio sfuggire, andando ad allenarmi spesso ad Orosei.
Decido di partecipare al TNatura SLOVENIA gara di Triathlon Cross in un posto incantevole ma purtroppo (o per fortuna) le acque del lago sono troppo fredde ( 15° ) per me e dopo pochi metri decido che non è il caso di rischiare.
L’ ultima settimana prima del mondiale partecipo alla gara di corsa su strada di Berchidda, naturalmente dopo aver fatto un po’ di MTB sulle splendide colline a ridosso del monte Limbara.
Gestisco la gara in maniera regolare, senza forzare, e chiudo in terza posizione dietro i due marocchini Ibnorida e Abdlekader.
Ma veniamo al presente, finalmente si arriva all’ appuntamento dell’ anno.
Le emozioni si susseguono nei giorni precedenti la gara, si parte con la conferenza stampa dove mi trovo al fianco di Conrad Stoltz (un mito del triathlon mondiale), interviste e fotografie con tifosi locali.
Lo start della gara è alle 9.00, quindi sveglia alle 6.00 e dopo una colazione ed un veloce briefing con il CT si parte per il campo gara.
In un contesto fantastico e con un livello stratosferico mi schiero sulla linea di partenza.
On Your Mark ….. VIAAAAAAAAAAAAA
Dopo qualche metro, mi sbilancio e urto un atleta …. al primo minuto di gara sono già con il culo per terra !!
Cerco di nuotare nella schiuma e mi infilo nel secondo gruppo, perdendo qualcosa dai primi, ma la gara è ancora lunga.
Nella frazione in MTB, cerco di difendermi e riesco a contenere il distacco dalle prime venti posizioni anche grazie all’ aiuto di Stefano Davite che a causa di un problema alla caviglia non farà la frazione di corsa.
Arrivo in T2 consapevole di poter fare una buona corsa, disciplina nella quale di solito riesco a dare il meglio, ed infatti gestendo i tre giri da 3,2km in progressione recupero diverse posizioni chiudendo 24° tra gli elitè ( 31° contando anche gli U23 ) e secondo della pattuglia italiana…. anche questa è fatta !!
OBBIETTIVO COMPLETATO !!!
CLASSIFICHE
ELITE UOMINI
1 Ruben Ruzafa ESP 02:13:11 00:20:51 00:00:35 01:15:02 00:00:46 00:35:59
2 Francisco Serrano MEX 02:13:38 00:19:40 00:00:35 01:17:38 00:00:45 00:35:02
3 Sam Osborne NZL 02:16:02 00:19:31 00:00:34 01:19:19 00:00:42 00:35:58
4 Rom Akerson CRC 02:16:28 00:19:56 00:00:37 01:19:38 00:00:48 00:35:31
5 Ben Allen AUS 02:16:35 00:19:49 00:00:34 01:19:01 00:00:50 00:36:22
6 Yeray Luxem BEL 02:17:23 00:20:39 00:00:48 01:19:52 00:00:51 00:35:15
7 Kris Coddens BEL 02:17:40 00:21:54 00:00:39 01:19:41 00:00:48 00:34:39
8 Arthur Forissier FRA 02:17:42 00:21:07 00:00:36 01:19:39 00:00:45 00:35:36
9 Francois Carloni FRA 02:17:45 00:20:39 00:00:40 01:17:06 00:00:55 00:38:27
10 Bradley Weiss RSA 02:18:06 00:20:35 00:00:37 01:18:15 00:00:54 00:37:47
15 Mattia De Paoli ITA 02:21:18 00:21:16 00:00:46 01:20:58 00:00:46 00:37:34
24 Fabrizio Baralla ITA 02:24:40 00:20:38 00:00:35 01:24:59 00:00:51 00:37:38
31 Leonardo Ballerini ITA 02:33:15 00:19:22 00:00:40 01:29:33 00:00:54 00:42:48
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